Descrizione
Serviva uno strumento coordinato ed integrato per il contasto alla violenza maschile contro le donne, e ora c'è.
Il Comune di Castenaso ha approvato in Giunta, lo scorso 20 ottobre, il protocollo del distretto socio-sanitario Pianura Est che segna un passo deciso su questo tema (Del. Giunta n. 146 del 20/10/2022).
Alla base del progetto sta la precisa volontà di raccogliere e strutturare le tante iniziative che da anni vedono impegnati diversi soggetti del territorio: ciascuno, però, nel ristretto ambito delle proprie competenze e finalità. L'approccio alla base del documento ha invece accorpato diversi aspetti dello stesso problema (culturale, sociale, sanitario, educativo, normativo, giudiziario) intervenendo al tempo stesso su più livelli.
Da un lato, protezione, accompagnamento e sostegno delle donne che subiscono violenza e dei loro figli e figlie; poi responsabilizzazione degli uomini che agiscono violenza; infine bisogna responsabilizzare la comunità, fin da giovani, anche promuovendo l’utilizzo di un linguaggio attento alle differenze di genere.
Il percorso coordinato dall'assessorato alle Pari Opportunità che ha condotto all’elaborazione del protocollo, si è sostanziato in una serie di laboratori ai quali hanno partecipato, oltre ai servizi sociali ed educativi degli enti pubblici coinvolti (il distretto Pianura Est riunisce i Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Castenaso, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale), anche scuole, forze dell’ordine, AUSL, enti di formazione professionale, associazioni (incluse le firmatarie dell’Accordo metropolitano sull’accoglienza delle donne vittime di violenza) e organizzazioni sindacali.
Alla base del progetto sta la precisa volontà di raccogliere e strutturare le tante iniziative che da anni vedono impegnati diversi soggetti del territorio: ciascuno, però, nel ristretto ambito delle proprie competenze e finalità. L'approccio alla base del documento ha invece accorpato diversi aspetti dello stesso problema (culturale, sociale, sanitario, educativo, normativo, giudiziario) intervenendo al tempo stesso su più livelli.
Da un lato, protezione, accompagnamento e sostegno delle donne che subiscono violenza e dei loro figli e figlie; poi responsabilizzazione degli uomini che agiscono violenza; infine bisogna responsabilizzare la comunità, fin da giovani, anche promuovendo l’utilizzo di un linguaggio attento alle differenze di genere.
Il percorso coordinato dall'assessorato alle Pari Opportunità che ha condotto all’elaborazione del protocollo, si è sostanziato in una serie di laboratori ai quali hanno partecipato, oltre ai servizi sociali ed educativi degli enti pubblici coinvolti (il distretto Pianura Est riunisce i Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Castenaso, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale), anche scuole, forze dell’ordine, AUSL, enti di formazione professionale, associazioni (incluse le firmatarie dell’Accordo metropolitano sull’accoglienza delle donne vittime di violenza) e organizzazioni sindacali.
Allegati
Documenti
Link
A cura di
Con l'App è meglio!
Sapevi che puoi leggere questo Avviso anche sull'App ufficiale del comune?
Ultimo aggiornamento pagina: 25/11/2022 10:48:53