Descrizione
L'anno scolastico 2023/24 degli asili nido è iniziato, e il Comune è lieto di augurare a tutti i bimbi un buon cammino insieme.
Ciascuna delle 120 domande di iscrizione delle famiglie è stata accolta, e per 171 bimbi (tra nuovi e già iscritti) si aprono le porte delle strutture comunali più quelle in convenzione. Tutti, a Castenaso, hanno avuto posto al nido.
L'obiettivo di azzerare le liste d'attesa è essenziale per l'Amministrazione. In questi giorni, il nostro ufficio Scuola ha raccolto delle osservazioni da parte di alcuni genitori, i quali chiedono ragione dell'aumento di alcune tariffe che riguardano la frequenza al nido.
Ciascuna delle 120 domande di iscrizione delle famiglie è stata accolta, e per 171 bimbi (tra nuovi e già iscritti) si aprono le porte delle strutture comunali più quelle in convenzione. Tutti, a Castenaso, hanno avuto posto al nido.
L'obiettivo di azzerare le liste d'attesa è essenziale per l'Amministrazione. In questi giorni, il nostro ufficio Scuola ha raccolto delle osservazioni da parte di alcuni genitori, i quali chiedono ragione dell'aumento di alcune tariffe che riguardano la frequenza al nido.
Il Comune è intervenuto sulle tariffe dei servizi a domanda individuale per più di una ragione.
Una, e riguarda l'economia in tutte le nostre case, è l'aumento generalizzato dei costi e dell'inflazione.
Il servizio nido, ad alta intensità di personale per i rapporti numerici educatori/bambino da garantire in base alla normativa regionale, comporta costi elevati. Per molti anni le tariffe della scuola sono rimaste inalterate per ciascuna fascia di reddito. Quest'anno 2023/2024, purtroppo, abbiamo dovuto ritoccare un po' verso l'alto le rette (aumento del 12% a fronte di un aumento generale dei costi che oscilla dal 30% al 40%).
Preme specificare che sono state salvaguardate le fasce ISEE più basse - sotto ai 2.600 euro – per le quali la retta non è aumentata.
Di queste decisioni, va detto, è stata data informazione pubblica e comunicazione personale agli iscritti già alcuni mesi fa.
La parte pagata dagli utenti, rispetto al costo complessivo del servizio che tende da sempre a standard elevati, è del 30%. Il Comune mette da parte sua il 54%, pari ad € 885.700,00 mentre il resto arriva dalla Regione Emilia-Romagna. Il servizio nido viene erogato, per intendersi, ad una tariffa notevolmente inferiore ai costi effettivi.
L'altra ragione che ha dettato questo aumento risiede nell’obiettivo primario che l'Ente si è dato e che ha raggiunto, di soddisfare tutte le richieste pervenute. Scelta che ha comportato un aumento dei costi a carico del Comune.
Sarà cura dell’Amministrazione valutare in futuro la riduzione della quota a carico delle famiglie vagliando ogni possibile soluzione, per garantire a tutti un servizio fondamentale a un costo equo e sostenibile, valutando modifiche al regolamento che concorrano a questo obiettivo.
Sarà cura dell’Amministrazione valutare in futuro la riduzione della quota a carico delle famiglie vagliando ogni possibile soluzione, per garantire a tutti un servizio fondamentale a un costo equo e sostenibile, valutando modifiche al regolamento che concorrano a questo obiettivo.
L’Assessorato alla Scuola è a disposizione di tutti per informazioni, approfondimenti, riflessioni.
Ancora una volta, buon anno scolastico 2023/2024 ai bambini che più chiunque altro faranno il futuro della nostra comunità.
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Ultimo aggiornamento pagina: 14/09/2023 12:55:32