Tper: dall’8 marzo pagamento con carta e smartphone in tutta l’area extraurbana

A partire dall’8 marzo in tutta l’area extraurbana, sarà possibile pagare e validare il biglietto del trasporto pubblico con il proprio smartphone o la carta bancaria in modalità contactless (bancomat o carta di credito). Solo nel 2023 sono stati oltre 4,5 milioni di biglietti venduti tramite carta nel territorio urbano di Bologna a Ferrara. Due giornate di test (6-7 marzo) prima dell’ufficialità e sarà già possibile effettuare pagamenti contactless, verificando allo stesso tempo problemi e anomalie.

Nelle aree extraurbane, avvicinando la carta al display, verrà richiesto il numero di zone, qualora l’utente non fosse a conoscenza delle zone tariffarie previste dal suo viaggio, verrà chiesto di inserire la località di destinazione. Cambiando autobus dovrà avvicinare nuovamente la carta e indicare le zone. Nel caso in cui si salga su un autobus extraurbano in zona urbana, l’utente dovrà indicare se intende procedere all’acquisto di un biglietto urbano o a zone. 

Nessun validatore rilascia biglietti cartacei, questo importante cambiamento di abitudini ha portato nell’ultimo anno un forte miglioramento in termini di impatto ambientale.
In caso di controlli, il personale richiederà le ultime 4 cifre della carta usata, si consiglia di controllare il numero della carta perché le carte sul telefono hanno un identificativo che non coincide con le carte fisiche.
Non solo carte bancarie, ma oltre ai pagamenti contactless, gli utenti possono utilizzare le app Muver e Roger, quest’ultima conta a oggi 415.700 utenti registrati sull’app.