Qualità dell'acqua
L'acqua del rubinetto è buona e sicura
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Servizio attivo
A chi è rivolto
A tutti i cittadini
Descrizione
L’ acqua è un elemento quotidiano che non solo risponde da sempre a una necessità primaria, ma che ci chiede oggi di fare scelte informate e responsabili per il nostro benessere e quello del pianeta.
Come fare
La qualità dell’acqua di rubinetto è regolarmente monitorata e rendicontata al Gestore del servizio (HERA).
I parametri monitorati consentono di caratterizzare l’acqua dell’acquedotto dal punto di vista qualitativo ed eventualmente di confrontarne le principali caratteristiche con quelle delle acque minerali in commercio.
Si precisa che la competenza di Hera in materia di distribuzione dell’acqua termina al contatore (come previsto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 31/2001); pertanto, i dati forniti non possono considerare eventuali modifiche ai parametri qualitativi che dovessero essere determinati dalle caratteristiche della rete interna all’abitazione dei clienti.
Si precisa che la competenza di Hera in materia di distribuzione dell’acqua termina al contatore (come previsto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 31/2001); pertanto, i dati forniti non possono considerare eventuali modifiche ai parametri qualitativi che dovessero essere determinati dalle caratteristiche della rete interna all’abitazione dei clienti.
Altri controlli vengono fatti dall’Arpa regionale e dall’AUSL sull’acquedotto e sui punti di prelievo dell’acqua potabile per verificare che tutti i parametri microbiologici e chimico-fisici siano nei limiti di legge e dare le garanzie necessarie di qualità e salubrità. Inoltre, vengono effettuati esami specifici su richiesta di utenti che
manifestano dubbi sulla qualità dell’acqua del proprio rubinetto.
manifestano dubbi sulla qualità dell’acqua del proprio rubinetto.
Una riflessione è inoltre doverosa sul cambiamento climatico in corso e sugli aumentati rischi di siccità a cui va incontro anche il nostro territorio.
Una maggiore consapevolezza e un uso intelligente di questa preziosa risorsa contribuiranno a limitarne gli sprechi e a modificare le nostre abitudini quotidiane.
L’acqua del rubinetto che usiamo per bere e cucinare rappresenta infatti solo il 3,5% del totale. Sono tutti gli altri utilizzi a essere preponderanti.
L’11% infatti è destinato alle attività di pulizia domestica e giardinaggio, il 7% al lavaggio delle stoviglie, l’11% è utilizzato dalla nostra lavatrice, lo scarico del wc ne assorbe il 31%, bagni e docce ne consumano il 28,5%; e per le altre attività quotidiane di igiene personale, utilizziamo il 7% del totale dell’acqua di rete.
Qualche suggerimento pratico per risparmiare acqua:
• Cerca di limitare il tempo trascorso sotto la doccia e considera l’installazione di soffioni a basso flusso.
• Usa la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico per massimizzare l’efficienza dell’acqua utilizzata.
• Installa sciacquoni a basso flusso per ridurre la quantità di acqua usata a ogni scarico.
• Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti insaponi le mani o lavi i piatti.
• Irriga il giardino nelle ore più fresche per ridurre l’evaporazione e usa sistemi di irrigazione a goccia per un uso più efficiente.
• Evita di lavare l’auto con il tubo continuamente aperto. Utilizza un secchio per ridurre il consumo di acqua e considera l’uso di prodotti di pulizia che non richiedono risciacquo.
L’acqua del rubinetto che usiamo per bere e cucinare rappresenta infatti solo il 3,5% del totale. Sono tutti gli altri utilizzi a essere preponderanti.
L’11% infatti è destinato alle attività di pulizia domestica e giardinaggio, il 7% al lavaggio delle stoviglie, l’11% è utilizzato dalla nostra lavatrice, lo scarico del wc ne assorbe il 31%, bagni e docce ne consumano il 28,5%; e per le altre attività quotidiane di igiene personale, utilizziamo il 7% del totale dell’acqua di rete.
Qualche suggerimento pratico per risparmiare acqua:
• Cerca di limitare il tempo trascorso sotto la doccia e considera l’installazione di soffioni a basso flusso.
• Usa la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico per massimizzare l’efficienza dell’acqua utilizzata.
• Installa sciacquoni a basso flusso per ridurre la quantità di acqua usata a ogni scarico.
• Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti insaponi le mani o lavi i piatti.
• Irriga il giardino nelle ore più fresche per ridurre l’evaporazione e usa sistemi di irrigazione a goccia per un uso più efficiente.
• Evita di lavare l’auto con il tubo continuamente aperto. Utilizza un secchio per ridurre il consumo di acqua e considera l’uso di prodotti di pulizia che non richiedono risciacquo.
Cosa serve
Le borracce
Le borracce sono diventate estremamente popolari come soluzione ecologica e pratica per bere sui luoghi di lavoro o di studio, mentre ci si muove o si praticano delle attività fisiche. La borraccia consente alle persone di rimanere idratate senza dover comprare bottiglie d’acqua in plastica monouso. Ecco alcuni importanti consigli.
Vanno preferite quelle in acciaio inossidabile:
l’acciaio inossidabile a uso alimentare (tipo 304 o 316) non rilascia sostanze chimiche ed è resistente alla ruggine. Sebbene le borracce in alluminio siano più leggere, possono avere problemi di rilascio di sostanze quando vengono in contatto diretto con l’acqua.
Per questa ragione hanno un rivestimento interno, che nel tempo può deteriorarsi.
Tutte le borracce prodotte o distribuite in Europa dovrebbero riportare la dichiarazione di conformità MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti), così come tutte le bottiglie e contenitori vari che possono venire a contatto con alimenti.
Questa conformità è regolata da specifiche normative che stabiliscono i criteri di sicurezza e le condizioni che questi materiali e oggetti devono rispettare per garantire che non rilascino sostanze nocive.
L’acciaio inox, oltre a non assorbire odori e sapori, è generalmente resistente alla corrosione e non reagisce agli acidi: questo lo rende una buona scelta per contenere succhi di frutta e di agrumi.
Alcune borracce hanno un isolamento termico per mantenere le bevande fredde o calde per diverse ore. Utile se ti piace avere acqua fresca durante una giornata calda o una bevanda calda durante l’inverno.
Prima di acquistarla informati sul tempo di conservazione della temperatura.
Il formato più diffuso di borraccia è quello da mezzo litro con tappo a vite. Puoi facilmente reperire anche formati più grandi, per esempio da 0,75 l., che offrono una maggiore autonomia, o modelli con una imboccatura e una chiusura diversa. L’ imboccatura più larga facilita la pulizia della borraccia.
È essenziale pulire regolarmente la borraccia per prevenire la crescita di batteri. Usa acqua calda e sapone e assicurati di asciugarla completamente. Esistono anche spazzole apposite per pulirne l’interno.
Vanno preferite quelle in acciaio inossidabile:
l’acciaio inossidabile a uso alimentare (tipo 304 o 316) non rilascia sostanze chimiche ed è resistente alla ruggine. Sebbene le borracce in alluminio siano più leggere, possono avere problemi di rilascio di sostanze quando vengono in contatto diretto con l’acqua.
Per questa ragione hanno un rivestimento interno, che nel tempo può deteriorarsi.
Tutte le borracce prodotte o distribuite in Europa dovrebbero riportare la dichiarazione di conformità MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti), così come tutte le bottiglie e contenitori vari che possono venire a contatto con alimenti.
Questa conformità è regolata da specifiche normative che stabiliscono i criteri di sicurezza e le condizioni che questi materiali e oggetti devono rispettare per garantire che non rilascino sostanze nocive.
L’acciaio inox, oltre a non assorbire odori e sapori, è generalmente resistente alla corrosione e non reagisce agli acidi: questo lo rende una buona scelta per contenere succhi di frutta e di agrumi.
Alcune borracce hanno un isolamento termico per mantenere le bevande fredde o calde per diverse ore. Utile se ti piace avere acqua fresca durante una giornata calda o una bevanda calda durante l’inverno.
Prima di acquistarla informati sul tempo di conservazione della temperatura.
Il formato più diffuso di borraccia è quello da mezzo litro con tappo a vite. Puoi facilmente reperire anche formati più grandi, per esempio da 0,75 l., che offrono una maggiore autonomia, o modelli con una imboccatura e una chiusura diversa. L’ imboccatura più larga facilita la pulizia della borraccia.
È essenziale pulire regolarmente la borraccia per prevenire la crescita di batteri. Usa acqua calda e sapone e assicurati di asciugarla completamente. Esistono anche spazzole apposite per pulirne l’interno.
Cosa si ottiene
Se vuoi avere maggiori informazioni sui trattamenti e sulla qualità dell’acqua di Castenaso, puoi leggere il report “In buone acque” che viene pubblicato annualmente da Hera ed è consultabile sul loro sito (di seguito il link).
Un ulteriore utile strumento per la conoscenza dell’acqua che beviamo è l’applicazione “Acquologo” che pubblica i dati aggiornati delle analisi chimiche dell’acqua di rubinetto, ti accorgerai che sono del tutto paragonabili a quelle di note acque minerali.
Un ulteriore utile strumento per la conoscenza dell’acqua che beviamo è l’applicazione “Acquologo” che pubblica i dati aggiornati delle analisi chimiche dell’acqua di rubinetto, ti accorgerai che sono del tutto paragonabili a quelle di note acque minerali.
Tempi e scadenze
vuoto
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio U.O. Servizi ambientali
Ulteriori informazioni
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Argomenti
Ultimo aggiornamento pagina: 08/07/2024 11:36:08