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Diretta streaming - Don’t let me down: espressione, relazione, inclusione

13 aprile 2021  Evento passato
Diretta martedì 13 aprile ore 18.30 sui canali FB e YouTube del Comune di Castenaso Si parla tanto di inclusione, ed è bene che se ne parli. Però forse non tutti sanno quale sia la portata di questa parola, così ricca di significato nella vita...

Descrizione

Diretta martedì 13 aprile ore 18.30 sui canali FB e YouTube del Comune di Castenaso


Si parla tanto di inclusione, ed è bene che se ne parli. Però forse non tutti sanno quale sia la portata di questa parola, così ricca di significato nella vita quotidiana. Essere incluso vuol dire appartenere a qualcosa: a un gruppo di persone come una squadra, una classe, un ambito lavorativo; oppure a un’istituzione come un’associazione, un ente pubblico, una categoria sociale. Essere incluso vuol dire sentirsi accolto. Proviamo a riflettere sul significato dell’inclusione a partire dal suo contrario, l’esclusione. Facciamo alcuni esempi. Sono una donna, decido di avere un bambino e il mio datore di lavoro preferisce non rinnovarmi il contratto. Sono una donna, durante il colloquio per l’assunzione mi viene chiesto se ho figli o se intendo farli. Sono un senza fissa dimora e non avendo domicilio non ho il medico di base. Sono un bambino disgrafico e dislessico, ho bisogno di alcuni ausili per capire la maestra quando spiega. Sono un migrante, non posso votare e non riesco a essere adeguatamente rappresentato nelle sedi istituzionali. Sono un bracciante agricolo straniero non regolare, possono permettersi di pagarmi 10 euro in nero per 12 ore di lavoro al giorno. Sono una ragazza con sindrome di Down, mi piacerebbe fare la pasticciera ma non trovo una pasticceria che mi assuma. Sono un bambino, i miei genitori non possiedono un PC e non riesco a fare la didattica a distanza. Sono nero e nessuno mi affitta un appartamento, perché non sono il target ricercato. Sono una persona con disabilità, finché sono andato a scuola mi è andata bene, quando è finita la scuola sono rimasto a casa. Sono una bambina con disabilità, quando andavo a scuola stavo sempre fuori dalla classe col mio insegnante di sostegno.
“Stiamo parlando di casa, scuola, lavoro, salute”, commenta Lauriana Sapienza assessore al welfare di comunità del Comune di Castenaso. “Praticamente la dignità di base delle persone. Ecco perché l’inclusione è così importante. Ne abbiamo parlato in negativo, durante la diretta FB di martedì 13 aprile alle 18.30 ne parleremo in positivo. Cosa vuol dire includere? Come si fa? Dove si insegna l’inclusione? L’inclusione di persone con fragilità è un diritto, un modello sociale o entrambe le cose? Tratteremo a tutto tondo il tema dell’inclusione sociale. A che punto siamo e dove stiamo andando, a partire dalla famiglia per poi passare alla scuola e via via nei tanti rami in cui l’inclusione si dirama: lavoro, cultura, comunicazione e società in generale. E lo faremo con ospiti importanti”.
Pier Luigi Sforza, sposato e tre volte papà, il figlio più piccolo (7 anni) ha un cromosoma 21 in più. È presidente dell’associazione Ceps Trisomia 21 di Bologna nonché componente del gruppo scuola di Coordown: coordinamento nazionale delle associazioni che si occupano di persone con sindrome di Down.
Chiara, infermiera in pediatria, e Nicola, educatore in un centro per ragazzi con autismo. Sposati dal 2002, quattro figli di 14, 12, 9 anni, più un piccolo di otto mesi con la sindrome di Down in affido. Condividono da sempre attività di volontariato nel mondo della disabilità, dal 2015 sono capi scout nel Villanova 1. Casa loro quando si può è un porto di mare, perché a loro piace condividere spazi di vita e tempo libero con amici e ragazzi transitati nei percorsi educativi di cui sono stati responsabili.
Giuseppe Paruolo, consigliere regionale nel gruppo del PD, già assessore alla Salute del Comune di Bologna e nel 2009 vicesindaco con delega ai Servizi sociali. In ambito sanitario ha presieduto il Comitato di Distretto e la Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria ed è stato presidente della Rete italiana città sane dell’OMS dal 2004 al 2010.

Costo

Gratuito

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Email urp@comune.castenaso.bo.it
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Ultimo aggiornamento pagina: 15/04/2021 11:16:43

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