Be Local: un'app per la ripartenza del commercio locale

Il nome ha il sapore di un invito, di un monito: c’è bisogno di “essere locali”. Be local è un’applicazione per smartphone targata Be Internet – l’agenzia web bolognese che ha sviluppato il progetto – e che, tra le tante località italiane, sbarca anche a Castenaso con l’intento di dare nuova energia ai commercianti colpiti dalla crisi, mettendo in rete le piccole attività locali per permettere loro di vendere on-line in modo semplice e immediato. Nessuna commissione da parte del negoziante, al contrario di quanto avviene con con i grandi colossi dello shopping on-line, ma un piccolo canone di “affitto” che a Castenaso è stato azzerato grazie a un contributo del Comune per renderlo totalmente gratuito ai commercianti.

«Un ulteriore strumento a favore della ripartenza – spiega Pier Francesco Prata, assessore alle Attività Produttive. Nel 2020 sono stati stanziati fondi per 50mila euro, un incentivo a fondo perduto per ridurre le difficoltà economiche conseguenti alle limitazioni e alle prescrizioni introdotte nel periodo emergenziale.
Con i fondi rimasti sono state coperte le spese delle luminarie natalizie oltre all’iniziativa promossa insieme a Com Com e alla neonata associazione Villanova Km 0. Oggi questo progetto si è già concretizzato con un’ottantina di adesioni da parte dei commercianti e l’obiettivo è il coinvolgimento di massa».

I vantaggi per i commercianti...

E-commerce, delivery e asporto sono veramente a portata di mano in pochi secondi e per qualsiasi tipo di attività. Per i commercianti significa aumentare la visibilità e le occasioni di vendita ed è facile aderire, creare il proprio negozio, caricare i prodotti e organizzare la rete di consegna.

...e per il consumatore

Dal lato utente è ancora più semplice ordinare, salvare i propri negozi preferiti e tracciare gli ordini. Si potranno pagare i propri acquisti con carta di credito o Paypal, oppure in contanti alla consegna.
Una delle funzionalità più interessanti riguarda la possibilità di utilizzare l’app anche come menù del ristorante per visionare e ordinare le pietanze direttamente in loco. Tutto si gioca sul terreno del web, l’arma in più per i commercianti è in una semplice app, ma il vero segreto per vincere la sfida resta il rapporto umano tra cliente e commerciante. A sottolineare questo aspetto è Luigi Greco, co-fondatore di Be Internet: “Vogliamo che i piccoli negozianti possano competere con le grandi piattaforme globalizzate, sfidare la grande distribuzione e fornirgli uno strumento performante e in grado di sostenere la grande sfida del web.”. Tanti motivi per far crescere Be Local «C’è la necessità che i piccoli commercianti che, come me, non sono nativi digitali, facciano un piccolo sforzo di digitalizzazione per il proprio negozio, perché questa è la strada del futuro – commenta Gabriele Mazza, titolare di Merceria Mazza e presidente dell’associazione Com Com Castenaso. Maurizio Zucchini, parrucchiere del salone Mz Parrucchieri a Villanova e presidente dell’associazione Villanova Km 0 è convinto che «Be Local avrà un grande successo perché va incontro alle nuove modalità d’acquisto online che resteranno nelle abitudini dei consumatori anche dopo la pandemia. Certo noi commercianti dovremo crederci per trasmettere ai consumatori i vantaggi di poter fare acquisti anche quando i negozi sono chiusi o di farsi recapitare i prodotti acquistati direttamente a casa propria». Be Local rappresenta una grande sfida: realizzare finalmente una rete commerciale a km 0».

🔵I commercianti interessati potranno attendere gli operatori Be Local, che stanno visitando tutti i negozianti del territorio oppure, per velocizzare la richiesta di appuntamento, compilare e inviare il modulo al link: https://business.belocal.store/castenaso/