Il contributo di costruzione è il corrispettivo da pagare al Comune da chi presenta o chiede un titolo abilitativo edilizio, fatti salvi specifici casi di esonero previsti dalla legislazione vigente. Tale contributo, in base al tipo di intervento, alla destinazione d’uso e alla sua localizzazione, è dato dalla somma di una o più delle seguenti componenti:
- oneri di urbanizzazione (U1 e U2);
- contributi D ed S;
- contributo straordinario (CS);
- quota sul costo di costruzione (QCC).
La disciplina del contributo di costruzione è regolamentata dalla Delibera di Consiglio Comunale n. 76 del 18/09/2019 con la quale è stata recepita la Delibera dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna n. 186/2018.
Con efficacia dal 23 gennaio 2024, i valori unitari di U1 e U2 e le tariffe base dei contributi ‘D’ e ‘S’ sono stati aggiornati con D.G.R. n. 91/2024 visionabile al link di seguito riportato
(Regione Emilia Romagna - Contributo di costruzione)
Ai sensi della Delibera di Consiglio Comunale n. 76 del 18/09/2019 il contributo di costruzione può essere rateizzato subordinatamente alla prestazione di garanzie reali o personali.
Annualmente, con Delibera di Giunta Comunale, sono aggiornati i valori del costo di costruzione (contestualmente ai parametri di monetizzazione dello standard di parcheggi e verde pubblico) da applicare a tutti i procedimenti edilizi connessi a strumenti attuativi, comunque denominati, approvati e convenzionati prima del 1° Ottobre 2019 fino al termine di validità della convenzione vigente.